domenica 17 novembre 2013

Il Prof. di Matematica

IL PROFESSORE DI MATEMATICA TRADIZIONALE


Le leggende popolari presentano il professore di matematica come una creatura estremamente distratta e costantemente assorta. Di solito, egli si presenta in pubblico con un ombrello stinto in ciascuna mano. Preferisce guardare la lavagna e volgere le spalle alla scolaresca. Scrive a, legge b e vuole significare c; ma dovrebbe essere d. Alcuni di questi detti si tramandano di generazione in generazione. 
“Per risolvere questa equazione differenziale, guardatela finché vi verrà in mente una soluzione” 
“Questo principio è di una generalità così assoluta che non è possibile farne alcuna applicazione particolare” 
“La geometria è l’arte di ragionare in modo esatto su figure errate” 
“Il mio metodo di superare le difficoltà consiste nel raggirarle” 
“Qual è la differenza tra metodo e artificio? Un metodo è un artificio che può essere usato più volte”. 
Malgrado tutto ciò si può imparare qualcosa da un simile professore di matematica. Speriamo quindi che non divenga tradizionale, invece, quel professore di matematica dal quale non si può imparare proprio nulla!

                                                       George Polya