lunedì 2 febbraio 2015

COME AFFRONTARE E SVOLGERE LA PROVA DI MATEMATICA

Cosa fare prima
Per affrontare la seconda prova è necessario rivedere tutti gli argomenti di Matematica svolti in particolare nel triennio.
Occorre essere sicuri sulla geometria analitica( retta, parabola, circonferenza, ellisse, iperbole equilatera traslata) per evitare di svolgere uno studio di funzione per rappresentare una retta priva di un punto quale   
Si devono possedere tutte le competenze relative alla risoluzione di equazioni e disequazioni di vario tipo:
esponenziali, logaritmiche, goniometriche e grafiche quali:

Anche se appare ovvio non serve illudersi: senza conoscere gli argomenti specifici del quinto anno non si può fare la prova. Anche se manca poco tempo almeno si deve provare a memorizzare i grafici fondamentali, a saper usare le tecniche per il calcolo dei limiti nel caso di forme indeterminate, a conoscere e usare i limiti notevoli, a saper calcolare le derivate e saperle applicare nei problemi, conoscere e saper studiare continuità e derivabilità di una funzione, calcolare e usare gli integrali.

Raccogli in due/tre fogli e in modo ordinato le formule principali di tutti gli argomenti e usali durante le tue esercitazioni; continuando ad usarli sempre ne memorizzerai anche la posizione e saranno  la tua fotocopia mentale sempre a disposizione.

Cosa fare durante
Ricordati che la prova dura 6 ore e che prima di tre ore non puoi andartene, perciò tanto vale fare qualcosa: con calma sì ma lavorare fin dall'inizio.
Nella prima mezz'ora leggi tutto il testo analizzando quello che pensi di saper fare.

Una strategia d'affronto che per molti si è mostrata vincente è la seguente:
  1. affronta prima il questionario, in un primo momento scarta quello che sai e cerca di dare delle risposte di massima a quello che conosci (non rispondere a più di 5 quesiti, farlo non aumenta il punteggio eccetto che se viene detto esplicitamente dal Prof.). Per questa fase cerca di non perdere più di un'ora.
  2. man mano segnati sul foglio(che potrà essere di "bella") le risposte in modo ordinato e quasi completo lasciandoti dello spazio per poterle ampliare successivamente, se hai tempo ci potrai ritornare per perfezionarle ma almeno hai già presentato qualcosa. Sono passate due ore.
  3. è ora di affrontare il problema, ricordati di non utilizzare più di due ore per questa fase. Rileggili entrambi e "buttati" su quello che ti appare in linea con le cose che hai fatto in classe e che conosci meglio. I problemi sono per punti, alcuni sono legati e altri no, quindi cerca di passare al punto successivo se quello che stai affrontando ti appare al momento oscuro.
  4. come per il questionario man mano che hai del "materiale" quasi finito riportalo in bella ma attenzione che qui tutto deve essere coerente con quello che hai scritto prima e con quello che scriverai dopo.
  5. se manca qualche quesito o qualche punto del problema prova ad affrontarlo cercando di catalogarlo e di inserirlo nei grandi filoni degli argomenti; per esempio se ti chiedono il numero di soluzioni di un'equazione probabilmente non devi risolverla analiticamente come equazione, cercando di determinarne le soluzioni(te ne chiede solo il numero), ma dovrai affrontarla come problema di intersezione tra curve.                       
  6. Ora manca solo un'ora.
  7. ritorna al problema controllando la coerenza di ciò che hai scritto, non farti prendere dal panioco se pensi di aver trovato un errore, prima di distruggere tutto ricontrolla e, se proprio non puoi farne a meno, correggi. Ricordati che alcune volte puoi giustificare il tuo svolgimento anche spiegando perchè ti sembra incoerente e perchè non riesci a correggerlo (lunghezza di calcoli, errore di impstazione non più correggibile, ecc.)
  8. Cosa fare dopo
  9. Ricordati che, consegnato il compito, non tutto è finito. Ti aspetta il commento della prova scritta: il giorno dopo controlla la soluzione, cerca di capire i tuoi errori, segnali e riguardali per il giorno dell'orale, sii pronto a giustificare i tuoi passaggi "oscuri".
In bocca al lupo!