sabato 15 novembre 2014

IL PIACERE DI PENSARE

“La matematica è un grandioso e vasto paesaggio aperto a tutti gli uomini a cui il pensare arrechi gioia, ma poco adatto a chi non ami la fatica del pensare “. 
Immanuel Lazarus Fuchs



Perché studiare la matematica? 
Lo studio della matematica: abitua al ragionamento e alla riflessione, stimola le capacità di intuizione e lo spirito di ricerca, ha funzione educativa di pensiero, abitua alla chiarezza espositiva e precisione del linguaggio, sviluppa le capacità logiche e di astrazione, affina le capacità di sintesi, abitua a descrivere e matematizzare la realtà nei suoi vari aspetti e a considerare criticamente informazioni e ipotesi. La matematica ha profondi legami con l’arte, la musica e altre forme espressive, altresì è una disciplina indispensabile per tutta la ricerca scientifica e tecnologica, è uno strumento di modellazione e di calcolo per le scienze applicate e teoriche quali: la fisica, la chimica, la biologia, la medicina, l’economia, l’informatica, l’ingegneria...

Il marchese de l'Hôpital










G.F.A. de L'Hopital (1661-1704), marchese francesce,  ebbe come maestro J. Bernoulli per l'insegnamento del calcolo infinitesimale. Il marchese si mostrò così interessato all'argomento che lo imparò in breve tempo e lo riassunse in un manuale intitolato Analyse des infiniment petits pour l'intelligence des lignes courbes, datato1696. 

L'opera rappresenta il primo manuale di calcolo infinitesimale d'Europa. Rouse Bell scrive a proposito del libro di de l'Hôpital:"Il merito di aver redatto il primo trattato che spiega i principi e l'uso del metodo va tutto a de l'Hôpital...Questo lavoro ebbe ampia circolazione; rese la notazione differenziale di uso comune in Francia e contribuì a diffonderla in Europa."
Si dice che fra Bernoulli e de l'Hopital fosse stato stipulato un contratto in base al quale il primo, dietro pagamento di un regolare stipendio (300 franchi all'anno), si impegnava a comunicare al secondo tutte le sue scoperte matematiche perchè quest'ultimo ne potesse fare qualsiasi uso.
Nel 1704, a seguito del decesso di de l'Hôpital, Bernoulli raccontò dell'accordo, asserendo che molti dei risultati nell'Analyse des infiniment petits erano frutto dei suoi studi.

Mappa_1 Equazione di 2° Grado

venerdì 7 novembre 2014

Esami di Stato 2015

Esami di Stato 2015 con qualche "ritocco" ma rimangono le commissioni miste. Novità seconda prova

Nel 2015, si attuerà la riforma Gelmini e il regolamento va modificato.


E' pronto e verrà pubblicato a breve il regolamento sugli esami di Maturità 2015 tanto atteso dagli studenti.
Date Esame di Stato: 17(prima prova), 18(seconda prova), 22(terza prova) giugno 2015.La prima prova, la terza prova e l’esame orale di maturità resteranno probabilmente invariati.

Seconda prova

.............attenzione particolare sembrebbe invece essere dedicata al Liceo Scientifico, dove compare come materia caratterizzante anche Scienze Naturali.
Quindi per tutti i Licei Scientifici le materie caratterizzanti sono Matematica e Fisica (anche per il Liceo Sportivo), e per il Liceo di Scienze applicate anche le scienze.
La struttura della seconda prova nel Liceo Scientifico potrebbe avere queste caratteristiche (vedremo quanto di questa ipotesti sarà mantenuta nel regolamento). Se ne è discusso in un recente Convegno per la Simulazione 2° prova esami di stato Licei Scientifici - 
La proposta:
  • 3 quesiti sui contenuti dell'ultimo anno della discplina scelta. (matematica, fisica, scienze, obbligatori)
  • + 6 ulteriori quesiti - di cui lo studente ne sceglie 3 - in cui si introduce problem solving, e un impianto interdisciplinare.
  • Ad es. se la materia fosse matematica, nei 6 quesiti ulteriori potrebbero esserci collegamenti con altre discipline, ad es. fisica.
  • Si cercherà di introdurre elementi innovativi, proporre quella ipotesi, quella formulazione che richiede il ragionamento, il collegamento logico in più, che permette di mettere in risalto le doti dello studente.
  • E' previsto l'utilizzo dello strumento informatico nella seconda prova, se non addirittura svolgere la seconda prova in laboratorio. Questo deve essere potenziato.  

(O.S. )