giovedì 26 settembre 2013

"La differenza fra noi e i nostri allievi affidati alle nostre cure sta solo in ciò, che noi abbiamo percorso un più lungo tratto della parabola della vita. Se gli allievi non capiscono, il torto è dell’insegnante che non sa spiegare. 
Né vale addossare la responsabilità alle scuole inferiori.

Dobbiamo prendere gli allievi così come sono, richiamare ciò che essi hanno dimenticato, o studiato sotto altra nomenclatura.

Se l’insegnante tormenta i suoi alunni, e invece di cattivarsi il  loro amore, eccita odio contro sé e la scienza che insegna, non solo il suo insegnamento sarà  negativo, ma il dover
 convivere con tanti piccoli nemici sarà per lui un continuo tormento"

                                       Giuseppe Peano (1858-1932)